(Limbiate, 29 dicembre 2015) – Sta nascendo in queste settimane a cavallo tra vecchio e il nuovo anno il progetto “Mettiamoci il cuore, Limbiate”, promosso da un comitato cittadino formatosi su Facebook e che si ispira ad un simile progetto che ha avuto un buonissimo successo, ad esempio, nei Comuni di Turate e di Cislago.
Il primo passo del progetto è stato la consegna di un defibrillatore mobile, da parte del comitato stesso (che ha avuto anche l'adesione delll'Avis, della Croce d'Argento, della Confederazione Nazionale Artigiani di Monza e Brianza) al Comune di Limbiate, che, a sua volta, lo ha destinato ad un'auto della Polizia Locale, che conta al suo interno sette agenti capaci di utilizzarlo. “L'obiettivo è quello di far diventare Limbiate una 'città cardioprotetta' – spiega l'assessore Sandro Archetti – perché è statisticamente provato che, nei casi di infarti e/o problemi cardiovascolari, l'immediatezza dell'intervento con l'aiuto di un defibrillatore riduce sensibilmente l'incidenza della mortalità. La nostra Amministrazione, che si è sempre detta favorevole ad iniziative che partono dalla comunità, dai cittadini intraprendenti, dalle associazioni, non ha potuto che sostenere il progetto in itinere, dandone risalto e studiando la conformazione del territorio per capire dove potrebbero essere installati, in sicurezza, altri defibrillatori nei prossimi mesi”. Oltre alla donazione delle apparecchiature, sarà importante proporre corsi di formazione in cui viene spiegato l'utilizzo dei defibrillatori stessi. Gli obiettivi del progetto, infatti, sono duplici: quello di acquisire una ventina di defibrillatori da posizionare in luoghi strategici e quello di formare il 50% dei maggiorenni limbiatesi. “Simili iniziative fanno bene alla città e fanno crescere culturalmente i nostri concittadini, responsabilizzati e attenti al benessere del vicino di casa, del collega, di chi semplicemente si incrocia per strada – conclude il Sindaco Raffaele De Luca – Questo il motivo principale per cui noi, come amministratori, abbiamo il dovere di offrire il nostro sostegno”.
Ai nove defibrillatori previsti per le palestre delle scuole (sette in totale) e per il centro sportivo (due) – a cui sta provvedendo l'Amministrazione – si aggiungeranno presto le prime due installazioni fisse del progetto, una in piazza Aldo Moro al Villaggio Giovi e l'altra in piazza 5 Giornate.